l'importante è che te lo sei segnato. e quando torni a casa imposti il tutto in ordine cronologico.
1) soccofamento in casa
quindi. me ne stavo in casa, aspettando che fosse il momento. tentando di lavoricchiare su qualche progettino futuro. poi, guardo fuori dalla finestra e...
soffocamento. noia. qualcosa che mi chiama. so, i must go out.
2) well, vado fuori. out. pictures.
cammina
cammina
chissà su cosa sono scivolata... cacca no, perchè di tracce non ce n'è. forse era un fruttino. o una scatarrata. nice.
cammina
cammina
pensavo, comunque, che questa situazione è fantastica. sei come in un acquario. pieno di milioni di pesciolini colorati che si fanno i fattacci loro. e a nessuno interessa chi sei dove vai cosa fai. a meno che tu non lo interpelli. a quel punto, l'amico americano si sente chiamato in causa. in caso contrario, puoi fare (quasi) tutto quello che ti pare e... nient. nessuna risposta.
alfin, la nostra eroina arriva in un parco. altro giorno, altro parco. certo, non è central park...
3) suyvesant park e oltre
e, poi, cos'altro? sto impazzendo di solitudine. elemosino contatti umani.
fa troppo caldo. umido. uh, una microfontanella!!!
4) waiting for the call
5) end
riporto fedelmente le parole della mamma che mi ha contattato via mail:
RispondiElimina"Dille che deve usare occhi nuovi ed
abbandonare vecchie impressioni e sensazioni. Tu tutto bene , Ciao Mamy -
Noi tutto OKissimo"..
ti penso anch'io..
stay up!
bacini
juj
Stai facendo una bellissima esperienza! Grazie di condividerla con noi!
RispondiEliminaBellissime le tue pictures... attimi, momenti, scatti di vita: tua e di chi ti passa accanto.
Il fatto che tu sia sola, vedilo come un'opportunità grandiosa: sono pochi quelli che fanno viaggi da soli. Vedi tutto davvero "con i tuoi occhi". E' una bellissima esperienza che porterai dentro per sempre.
P.S. ho letto da poco "è importante che il bambino si annoi, perché in solitudine sviluppa la propria creatività"
kisses
M.